Il progetto “Le grotte palentine e la via del latte” ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico-ambientale del territorio e generare opportunità di sviluppo locale attraverso la creazione di un percorso storico-naturalistico lungo i sentieri e le grotte del versante palentino di Monte Salviano, Monte Cimarani e Monte San Felice.
Questi gli obiettivi specifici del progetto:
- Creare un percorso integrato all’interno di un’area ad elevata ricchezza floro-faunistica e storico-archeologica.
- Riqualificare i sentieri e le grotte montane della catena Salviano-Cimarani-San Felice.
- Diffondere la conoscenza dell’area e svilupparne l’appeal turistico anche attraverso eventi di promozione del “km-zero”.
- Attrarre turismo culturale con iniziative multi-ambito.
- Sviluppare progetti di educazione ambientale e coscienza verde in collaborazione con scuole ed istituti.
Queste le fasi di sviluppo:
- Mappatura dei sentieri e delle grotte montane
- Ristrutturazione e installazione di tratti di staccionata lungo i percorsi
- Pulizia/riapertura dei sentieri storici e dell’ingresso alle grotte
- Installazione e sviluppo della segnaletica montana, compresi pannelli illustrativi con riferimento storici ed ambientali
- Sviluppo e diffusione di materiale informativo sulle risorse storiche e sull’identità etnografica dell’area (“via del latte”)
- Creazione di eventi mediante i quali valorizzare conoscenza e fruizione non solo delle risorse ambientali, ma anche di quelle culturali, culinarie ed agricole del territorio
- Creazione di iniziative, eventi e progetti di educazione ambientale e eco-sostenibilità dedicati agli istituti scolastici.
Il progetto è stato presentato alla Fondazione Carispaq – Bando 2016 ed ha ottenuto un contributo economico a parziale copertura degli investimenti previsti.
Gli altri partners invitati a collaborare al progetto sono: il Comune di Avezzano, le associazioni “Ambiente e/è vita” (gestore della Riserva naturale guidata Monte Salviano), “Il Salviano” ed “Ethnobrain”, l’associazione Pro Loco Cese dei Marsi, il Comune di Scurcola Marsicana e l’Istituto professionale di Stato per l’Agricoltura “A.Serpieri” di Avezzano. L’associazione Mapuche intende inoltre estendere le collaborazioni ad altre realtà locali interessate all’inizativa.